Topi e ratti (pantegane) da sempre sono grandi nemici dell’uomo: divorando grandi quantità di derrate alimentari provocano ingenti danni, senza poi considerare che veicolano gravi malattie infettive.
Riescono ad adattarsi ad ogni ambiente e si annidano ovunque, anche nelle nostre case. Se poi consideriamo che hanno anche un tasso di natalità elevatissimo…
Ecco perché laddove necessario diviene prioritario intervenire con una vera e propria disinfestazione da topi o ratti, per meglio dire, derattizzazione.
ECOSPI grazie a moderne tecniche di controllo ed alla propria conoscenza, propone efficaci interventi risolutivi di Derattizzazione (disinfestazione topi) per privati, condomini, esercizi pubblici ed aziende.
ESCHE RODENTICIDE
Per esca rodenticida generalmente si intende qualsivoglia alimento che contenga percentuali variabili di sostanze chimiche, velenose e/o nocive, tali da provocare a chi le ingerisce (essere umano o animale) lesioni, sofferenze e/o morte.
Da questa definizione appare dunque chiaro come diventi fondamentale effettuare un’attenta disamina dell’ambito di intervento. Questo per evitare che si possa incorrere in incidenti che riguardino persone ma anche animali a noi cari. Particolare attenzione deve esser fatta per ogni derattizzazione in presenza di bambini e di cani.
NOTE
L’introduzione di sostanze tossiche all’interno di ambienti soggetti a derattizzazione comunque frequentati dall’uomo e magari anche da animali domestici richiede una particolare attenzione per evitare indesiderati danni collaterali.
INTERVENTI IN SICUREZZA
Per questo motivo ECOSPI assicura un’esecuzione sicura dei servizi di derattizzazione grazie a note che tiene sempre in considerazione.
:: Un attento esame del sito infestato prima dell’inizio degli interventi è la chiave essenziale per il successo dell’operazione. L’esame deve essere eseguito prima di utilizzare un qualsivoglia derattizzante.
:: Quando si prevede l’utilizzo di esche a base di brodifacoum o di flocoumafen devono essere prese particolari attenzioni circa i luoghi ove topi / ratti vivono e si alimentano. Questo perché la tossicità dei due anticoagulanti nei confronti di animali non bersaglio (ad es. i cani) è molto elevata e perciolosa.
:: E’ opportuno disegnare una semplice mappa o una lista delle aree particolarmente soggette al problema. Questi documenti devono poi essere archiviati e conservati nel tempo.
:: Prima di procedere alla derattizzazione deve essere posta particolare cura, all’esterno degli ambienti. Occorre infatti rimuovere i rifiuti (di vario genere) o la vegetazione e tutto il materiale che fornisce riparo e protezione a topi e ratti che si avvicinano agli edifici infestati.
:: Prima dell’intervento, all’interno degli edifici, è opportuno non pulire o mettere in ordine gli ambienti. Perché ciò disturba la popolazione dei roditori e può ridurre l’accettabilità delle esche.
:: ll più velocemente possibile, prima dell’intervento, è necessario rimuovere o rendere inaccessibile ogni possibile fonte di alimento.
:: Coloro che vivono nell’area in cui si svolgerà l’intervento di derattizzazione devono essere avvisati PRIMA che l’intervento abbia inizio.